Dr. Ramesh Sepehrrad, autore, esperto accademico e dirigente della sicurezza informatica & Dr. Kazem Kazerounian, professore e studioso di politica iraniana
Introduzione – La narrazione del regime e il rifiuto delle realtà imposte
Sullo sfondo dell’attuale crisi iraniana, che ha ormai assunto dimensioni globali, il futuro dell’Iran e le prospettive di cambiamento sono diventati temi di urgente dibattito. In risposta all’incessante tentativo di acquisire armi nucleari da parte del regime, alla sua distruttiva ingerenza regionale e al suo sostegno al terrorismo, e, soprattutto, al suo atroce bilancio in materia di diritti umani, il dilemma politico è stato per anni inquadrato in una scelta binaria: o condiscendenza per indurre un cambiamento comportamentale, o guerra. Per oltre quattro decenni, la politica prevalente è stata quella del dialogo con il regime, alimentata dalla vana speranza di scoprire “moderati” al suo interno e incoraggiare un cambiamento nella sua condotta. Oggi questo approccio è completamente screditato, e pochi ancora lo difendono. D’altra parte, il recente conflitto ha dimostrato che anche l’intervento militare esterno non può risolvere le minacce poste da questo regime. Per saperne di più